Roma. Una riflessione sul fine vita grazie alla testimonianza di Max Tresoldi

Il Centro Culturale San Paolo di Roma offre un momento di riflessione sul fine vita, grazie alla presentazione del libro “E adesso vado al Max”, che raccoglie la straordinaria testimonianza di Max Tresoldi, giovane rimasto in coma per dieci anni. L’incontro si presenta come l’opportunità di parlare di tematiche care al mondo cattolico, come il “fine vita” e il “testamento biologico”. Al tavolo dei relatori, oltre alla madre di Tresoldi, che ha scritto il libro, ci saranno anche la giornalista Lucia Bellaspiga, Antonio Brandi, editore della rivista Pro Vita e Federico Iadicicco, vice presidente della commissione cultura della provincia di Roma. L’incontro inizierà alle ore 18, presso Palazzo Valentini, sede della provincia. L’evento si svolge in collaborazione, oltre che con la Provincia, con Lasca (Laboratorio Sociale Cattolico) e Rete per la Sussidiarietà.