BARI. A caccia della buona notizia

Caccia Buona notiziaIniziativa dell’ Ucsi Puglia
e del Centro Culturale San Paolo

giovedì 19 maggio 2016
LIBRERIA SAN PAOLO DI BARI

Una società che rinuncia a parlare dei bambini è una società che rinuncia a ragionare sul proprio futuro”. Ispirati dalle parole del volume “La comunicazione è relazione” (Ed. Gelsorosso) dell’ex presidente della sezione pugliese dell’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana) Enzo Quarto e motivati dalla necessità sia di parlare coi bambini, sia soprattutto di ascoltarli accogliendone curiosità e riflessioni, la medesima associazione ha promosso l’iniziativa “A caccia della buona notizia”. Una speciale “caccia al tesoro” organizzata nella “foresta” della libreria San Paolo di Bari nella quale gli adolescenti protagonisti “dell’avventura”, circa una ventina, si sono inizialmente persi tra i libri per poi ritrovarsi nel successivo momento collettivo dedicato alla condivisione dell’esperienza vissuta.

L’iniziativa, coordinata da Don Tommaso Mastrandrea, è stata sostenuta dal Forum Bambini e Mass Media, nato lo scorso anno con l’obiettivo di corroborare – tra le Istituzioni, le agenzie educative, il mondo della comunicazione e della pubblicità – l’urgenza educativa di tutelare i bambini da un sistema mediatico aggressivo e poco attento alle esigenze pedagogiche dei più piccoli. Per andare alla “caccia della buona notizia”, quindi, i ragazzi e le ragazze si sono suddivisi in quattro squadre, a ciascuna delle quali è stato affidato un tema: radura gialla (attualità), quercia verde (fiori e piante), cascata blu (pianeta terra) e abete rosso (fantasy).

Il primo gruppo ha scelto il libro “Pezzi di vita. Sperare è possibile” (Ed. Paoline) di Diego Motta perché è stata apprezzata la tenacia e la determinazione del protagonista che, orfano di padre e abbandonato, non si è arreso e attraverso lo studio si è creato il suo radioso avvenire. Il secondo gruppo ha individuato due volumi: “Le stelle, ragazzi, sono meravigliose” (Ed. Sperling & Kupfer) di Margherita Hack e Gianluca Ranzini, e l’Enciclica “Laudato Si” di Papa Francesco. Se della lettera papale è stata accolta favorevolmente la semplicità con la quale vengono affrontate le questioni ambientali globali più gravi, il volume curato dalla nota astrofisica è stato scelto per il messaggio positivo che trasferisce con ciascuno che può superare il “buio” della propria vita perché “ciascuno è una stella”.

La squadra “cascata blu”, invece, ha optato per “Alla ricerca dei colori perduti” (Ed. Raffaello) di Maria Strianese per l’invito rivolto ai ragazzi e alle ragazze ad impegnarsi per un mondo più pulito e colorato, contro l’inquinamento che divora gli arcobaleni e altera gli equilibri ambientali. L’ultimo gruppo, infine, ha selezionato il libro “Il reame perduto” (Ed. Piemme) di Geronimo Stilton per la capacità dei protagonisti di contrastare “le forze dell’oscurità” per abbracciare le “forze della bontà” mediante le quali ricostruire la pace del reame perduto.

In una Regione come la nostra, penultima per indici di lettura, l’iniziativa dell’Ucsi Puglia, oggi guidata dalla giornalista Maria Luisa Sgobba, assume ancor più valore e rappresenta un incoraggiante punto di partenza per la prossima edizione del Forum Bambini e Mass Media. Perché i bambini sono il nostro futuro, ma un futuro che va costruito oggi, tutti insieme.

 Giuseppe Milano, giornalista UCSI