Miti, fantasie, paure e speranze nel racconto del cinema
All’interno della rassegna Primavera in Villa, ospitata a Villa Casati Stampa di Soncino a Cinisello Balsamo, il semiologo Alberto Bourlot (Università Cattolica) guida il pubblico in un viaggio affascinante tra miti, fantasie, paure e speranze legate all’immaginario dell’intelligenza artificiale nel cinema. Dai robot umanizzati di Metropolis agli algoritmi senzienti di Her, passando per distopie come Matrix e Blade Runner, il racconto cinematografico ha sempre rappresentato l’IA come riflesso delle grandi domande dell’uomo: chi siamo, cosa ci rende umani, cosa temiamo e cosa sogniamo per il futuro. Il cinema diventa così uno specchio in cui si proiettano ansie tecnologiche e desideri di superamento dei limiti umani, tra fascinazione e timore per ciò che potremmo diventare. Un’occasione per rileggere il presente attraverso le visioni del grande schermo.
Martedì 6 maggio, ore 21.00, in Villa Casati Stampa di Soncino Cinisello Balsamo
